in questo periodo non sono stato molto "ciarliero"...
venerdì 24 dicembre 2010
buone feste
in questo periodo non sono stato molto "ciarliero"...
domenica 21 novembre 2010
echi dal passato
martedì 16 novembre 2010
nessun colpevole
sabato 13 novembre 2010
Ippocrate dimenticato
Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:
stesi sul lettino di un ospedale, bisognosi di un'operazione si è tutti uguali. tatuati e non. cazzoni e non. |
lunedì 8 novembre 2010
ricordando Giorgio
Giorgio Ferrini, ovviamente.
venerdì 5 novembre 2010
forse sto impazzendo
martedì 2 novembre 2010
milano - stop all'ecobus
l'importante è agire per il bene comune.
nella Foresta Nera
più precisamente a Hoechenschwand.
non è la prima volta che ci andiamo, anzi.
e nei dintorni, si girano altri caratteristici paesielli tedeschi immersi nella foresta nera.
per capirsi il livello di "tranquillo paesino", basti dire che nei prati all'interno dei paesi si trovano facilmente degli scoiattoli.
(mi hanno detto solo dopo che la botte di birra non era vera...)
ah!... un promemoria per le prossime volte: mai entrare in un negozio di souvenirs dopo essere uscito da una birreria:
tra l'altro mi hanno detto che ho spergiurato che mercoledì sarei tornato in ufficio con questo bel cappellino... speriamo di non perdere il posto di lavoro...
battute a parte, ammetto che ogni volta che si torna da quelle parti si trova qualche pensione chiusa, qualche locale è sparito e della gente che si conosceva si è trasferita altrove...
beh bando alla tristezza e pensiamo positivo: anche con questo viaggio ho arricchito il mio personale vocabolario di tedesco:
domenica 24 ottobre 2010
riflessioni Granata - 24 ott. 2010
venerdì 22 ottobre 2010
milano, 22 ottobre 2010
mercoledì 13 ottobre 2010
e quindi uscimmo a rivedere le stelle
prima di esultare pienamente, aspetto di vedere anche l'ultimo minatore, il trentatreesimo (chissà che ansia mentre aspetterà il suo turno da solo a oltre seicento metri sotto terra).
domenica 10 ottobre 2010
finalmente!
sabato 2 ottobre 2010
tom waits - anywhere I lay my head
Seems that my pockets were filled up with gold
And now the clouds, well they've covered over
And the wind is blowing cold
Well I don't need anybody, because I learned, I learned to be alone
Well I said anywhere, anywhere, anywhere I lay my head, boys
Well I gonna call my home
Sembrava di aver le tasche piene d'oro,
Ora le nuvole hanno coperto tutto.
E il vento soffia freddo.
E non ho bisogno di nessuno, perché ho imparato, ho imparato a stare solo.
E ovunque, ovunque, ovunque io appoggerò la mia testa,
Lo chiamerò casa mia.
pago per le mie idee
mercoledì 29 settembre 2010
scaramanzie e superstizioni
poi entrano in ballo gli affetti. e si perde di razionalità.
avevo pubblicato due post (eccoli qua, l'uno e il due) dove con qualche detto di jim morrison spingevo il Toro alla vittoria.
addirittura nel secondo mi ripromettevo di continuare fino alla finale della champions league (chissà poi perchè solo alla finale, volevo ripetere amsterdam??)
poi in un rigurgito di lucidità (capita anche a me), ho evitato di continuare per la terza partita consecutiva. e abbiamo perso. contro la penultima in classifica.
lo sapessero in curva, il prossimo sabato prenderei un carico di legnate...
non pretendo di essere io con delle frasi su un blog a condizionare il campionato di calcio (penso si incazzerebbe anche la snai), però il rimorso è forte...
bah, volevo lavarmi la coscienza.
ora passiamo oltre... ma lasciamo il detto per oggi (trovato ascoltando il vinile di morrison hotel al contrario): "se gli amici non riesci a trovare, di te magari ci potremo liberare"
scusate la farneticazione e buona giornata a tutti.
martedì 21 settembre 2010
cocci di vetro
domenica 19 settembre 2010
domenica mattina
sabato 18 settembre 2010
disastro: NON ho sparpagliato luppolo
18 IX 1970 / 18 IX 2010
venerdì 17 settembre 2010
cielo grigio, pioggia leggera
quando mi sveglio e le sinapsi del mio cervello cominciano ad attivarsi, guardo fuori dalla finestra.
sabato 11 settembre 2010
disastro: ho sparpagliato luppolo - 2
martedì 7 settembre 2010
sabato 4 settembre 2010
Complimenti, Tradate :(
Leggo che nel comune di Tradate (VA) il bonus bebè (il sostegno economico destinato a famiglie di basso reddito) di 500 euro è destinato ai soli genitori entrambi italiani. Nulla a coppie miste, tanto meno a genitori entrambi stranieri.
martedì 31 agosto 2010
che figura :-O
venerdì 27 agosto 2010
ci sono posti...
giovedì 26 agosto 2010
hinterland milanese, 25 agosto 2010
Charles Baudelaire - Il vino dell'assassino
E’ morta la mia donna: sono libero!
Posso bere, sicché, quando mi pare.
Se rincasavo privo di danaro
gli urli suoi mi squassavano le fibre.
Mi sento come un re, sono beato.
L’aria è purissima, il cielo una festa.
Era proprio un’estate come questa
quando di lei mi sono innamorato.
La sete orribile che mi divora
la spegne il vino, ma dev’esser tanto
quanto ne può contenere soltanto
la sua tomba: e non è poco davvero.
Ho gettato il suo corpo in fondo a un pozzo
e gli ho scagliato sopra, per sottrarlo
a ogni vista, le pietre dell’orlo.
- Ora voglio scordarmela, se posso.
Per tutti i giuramenti di dolcezza,
che non si estinguono davvero mai,
per poterci riconciliare ormai,
come ai bei tempi della nostra ebbrezza,
la pregai che mi desse appuntamento,
la sera, in una stretta strada scura.
E lei ci venne, folle creatura.
Chi più chi meno, siamo tutti dementi.
Lei era ancora, pure se sfinita,
assai graziosa, ed io l’amavo, certo,
l’amavo troppo, e per questo le ho detto:
“Cara, devi lasciare questa vita”.
Nessuno mi capisce: c’è uno solo,
tra questi ubriachi deficienti,
che ha pensato, nelle notti silenti,
di far del vino un funebre lenzuolo?
Crapuloni che nulla mai scompone,
simili a fredde macchine di ferro,
proprio mai, né d’estate né d’inverno,
han conosciuto davvero l’amore,
con tutti i lugubri suoi incantamenti,
e la sequenza di allarmi infernali,
le lagrime, le velenose fiale,
le ossa e le catene strepitanti.
Eccomi libero, solo, deciso
a bere, fradicio, l’ultimo sorso.
Ora, senza paura né rimorso,
mi sdraierò per terra, e, così steso,
cadrò nel sonno come fossi un cane!
Il carro, con le sue pesanti ruote,
carico di pietrame e di rifiuti,
o l’infuriato vagone potranno
schiacciare questo mio corpo colpevole,
oppur tagliare a metà questo mio
tronco: per me, me ne infischio di Dio,
della Santa Eucarestia e del Diavolo.
lunedì 23 agosto 2010
si ricomincia
parlo del campionato di serie B (ahimè 2) che riparte (per noi del Toro) questa sera.
ripartirà, però, senza di me sugli spalti, visto che mi sono rifiutato di fare la famigerata "tessera del tifoso" e quindi non ho potuto comperare l'abbonamento come di consueto (ma potrò pur sempre comperare i biglietti singoli - pensa te!?).
ripartirà questa sera e sarà subito un casino, visto che nelle prime quattro giornate giocheremo rispettivamente: lunedì sera alle 20:45 - sabato alle 18:30 - sabato alle 20:45 - sabato alle 15:00
uno schifo questo "calcio spezzatino". non sono certamente il primo a dirlo e non sarò l'ultimo, ma è ovvio che queste cose complichino la vita sia a chi vuole andare a vedere una partita allo stadio, sia a chi organizza impegni famigliari dopo aver buttato l'occhio al calendario.
esempio: oggi in ufficio ricevo una mail da mia moglie. mi chiede se ci sono problemi se dovessimo uscire per una pizza con una coppia di amici venerdì o sabato sera.
rapida occhiata al sito ufficiale del Toro, e poi: "tesoro, venerdì non ho problemi. sabato mi è impossibile".
a parte questo... Cari ragazzi (mi riferisco ai calciatori), tenete alto lo sguardo, visto che indossate la più bella e gloriosa maglia di calcio che ci sia qua in itaglia... date il massimo e riportateci in serie A (che di visitare la serie B mi sono veramente rotto i cogl....).
TEARS RUN RINGS - distance (2010)
Nel mio piccolo, dico che questo gruppo statunitense mi può ricordare i "Cocteau Twins" e anche i "Jesus & Mary Chain" più morbidi...
Ho letto anche che molti li paragonano ai britannici "slowdive" (gruppo però che, confesso, non conosco... beh, vedrò di colmare questa lacuna).
venerdì 6 agosto 2010
lunedì 2 agosto 2010
domenica 1 agosto 2010
Bossi dixit
venerdì 30 luglio 2010
un chilo e mezzo again and again and again...
borghesissima vacanza a pensione completa [quindi non poteva mancare il topolino all'ombrellone :)].
mi svegliavo pregustando la colazione, indi spiaggia cominciando a pensare al pranzo.. pennica post pastus (insieme alla piccolina, mentre moglie e figlio si rosolano in piscina), risveglio lento e piscina (o spiaggia), cominciando a pensare alla cena, poi passeggiata che terminava ai giochi per bimbi per chiudere con letture varie in camera...
nota 1: ci si potrebbe anche abituare ad una grama vita del genere...
nota 1/bis: anche perchè nella sala ristorante mi facevano trovare di fisso una brocca da 1 lt di birra al tavolo :)
nota 2: cavolo, ma ci sono le conchiglie in spiaggia da queste parti!
nota 3: in mare non mai riuscito ad arrivare dove non toccavo...
sgomento al supermercato
mercoledì 21 luglio 2010
Vigevano, 20 luglio 2010 - fatto! :-)
Roberto è una di queste: nei suoi pochi minuti ho fatto il giro turistico della piazza (che non è piccola)
sia in senso orario che antiorario,
sono entrato in un bar a bere un caffé, poscia in una libreria feltrinelli dapprima solo per curiosare, ma dove alla fine ho anche comperato un libro...
Ci guardiamo in giro e vediamo almeno tre stand di produttori artigianali di birra.
Direi meglio quella in bottiglia, anche se un po' meno fredda come temperatura.
Il giusto livello di amaro nel retrogusto...
Vengono dall'Astigiano, cliccando sul volantino, potrete trovare altre informazioni sul loro birrificio...
(da notare in basso l'evento itinerante "grappolo contro luppolo"... mi sento un po' tirato in ballo...)
Sempre bevendo e chiacchierando, vediamo che sul palco nel frattempo è salito Badly Drawn Boy.
Nulla di speciale, assolutamente (imho). Ma almeno ci fa avvicinare al palco e all'atmosfera del concerto..
All'incirca suona per tre quarti d'ora... durante la pausa, io mi dirigo prudenzialmente verso i bagni per far posto alle birre che verranno.
E allora mi perdo l'entrata in scena di Brendan Perry! Ma si può farsi trovare chiusi in bagno in quel momento? Ma è entrato alla chetichella appena mi ha sentito tirar giù la cerniera dei pantaloni?
Formazione a cinque. Con tastierista/voce femminile. Il suono, come spesso capita nei concerti, è un po' più "elettrico" rispetto ai dischi (il che non mi dispiace per nulla).
Il tempo è passato anche per lui, per lo meno esteticamente (vedi foto). Ma c'è la sua solita voce che ti avvolge, ti fa fluttuare nello spazio di questo castello di Vigevano.
Pezzi dei Dead Can Dance inframmezzati con i suoi pezzi solisti, per terminare con le canzoni del nuovo "Ark". Un'ora di concerto.
Grande. Contento di esserci stato.
Mi giro e guardo il pubblico. Mah, saremo un due/trecento persone?
Me la godo questa assenza di calca. Già fa caldo e le zanzare ormai non le sento neanche più...
Una pausa di mezz'ora buona e poi attaccano gli "Archive".
Ammetto che fino a quindici giorni fa non li conoscevo neanche. Quando li ho visti sulla locandina sono andato ad ascoltare cose loro su you tube e dico che non mi dispiacciono affatto.
Meglio ancora dal vivo, addirittura! Perchè certe loro canzoni che dal disco non mi prendono (un po' troppo "elettroniche" per i miei gusti), dal vivo acquistano senza dubbio maggior fascino.
Gli "Archive": fino ad otto elementi sul palco! Due voci maschili, una femminile più un rapper (bianco). Tre chitarre, due tastiere, basso e batteria. Discreta la presenza scenica.
Mah, tante influenze nella loro musica: dai Radiohead, ai Massive Attack, dagli Suede a Moby... addirittura mi ricordano i Subsonica in certi pezzi di tastiera...
Forse un po' troppe idee e poca identità precisa? Mah, il concerto lo si è gradito alquanto, e loro danno l'impressione di divertirsi veramente.
Dimenticavo: nella pausa tra B.P. e gli Archive, io e il mio amico facciamo conoscenza con un simpatico e fulminatissimo elemento (Peppo) che veniva dall'Alessandrino appositamente per Brendan Perry. Solo che (poveretto) è arrivato a metà concerto passato...
Ci racconta di viaggi estremi per il mondo, della comune dove vive, delle sue coltivazioni (eehmmm) nell'orticello. Che dire... attiriamo elementi strani. Forse perché Peppo ha notato che fumavamo le sue stesse sigarette e allora avrà pensato di venire a fare amicizia?
Finiti i concerti, circa a mezzanotte, ci rispostiamo tutti e tre verso lo stand dei nostri "amici" del Clan!Destino? e ci prendiamo altre birre. Ci sediamo ad un tavolone e si parla e si chiacchiera... e mi accorgo che sono le due di notte.
Ci vuole circa un'ora di macchina per tornare a casa, allora saluto malvolentieri la compagnia e la strada mi accoglie...
Nota: le foto sono state scattate alcune con il cellulare, altre con la "macchinetta", per cui la qualità è scarsina... ma questo è quel che passava il convento.
A proposito di convento... il libro che ho comperato è: "Memoriale del Convento" di Saramago. ;)
venerdì 16 luglio 2010
frasi celebri - 1
JEAN MESLIER *
*1664-1729, ex parroco e filosofo francese.
martedì 13 luglio 2010
Inconvenienti...
Si entra nell'appartamento carichi di borse, borsine e zainetti (il minimo indispensabile con due figli).
Come un copione più volte vissuto, Mara si dirige verso la camera da letto per arieggiare la camera e disfare la borsa con i vestiti.
Io vado in bagno, apro il rubinetto centrale dell'acqua e accendo il boiler.
Dopodichè entro nella sala e apro la porta finestra che dà sul balcone e la finestra per togliere anche da qua l'odore di chiuso che inevitabilmente c'è.
A questo punto, il passo successivo è quello di innestare a muro la tripla alla quale sono collegati la piccola tv, il lettore dvd e il lettore cd. Nonchè l'antenna della televisione.
Per farlo devo piegarmi in un piccolo spazio tra il tavolinetto e la finestra della sala.
Finestra che evidentemente risente delle vibrazioni che genero mentre mi curvo chino per attaccare le spine di cui sopra... e che puntualmente, come se fosse dotata di un sensore, si rispalanca aspettando solo che io mi drizzi per farmi picchiare la schiena contro il telaio.
Sempre, mi frega. E sempre dal cielo cadevano sulla riviera Ligure un discreto numero di angeli e madonnine varie..
Ma questa volta ha superato sè stessa, la stronza!
La mia schiena sente l'impatto contro il telaio, ma è un impatto dolce, che non provoca la solita fitta che lascia il più delle volte anche un visibile graffio sul dorso.
La ho presa così bene, al punto giusto, che neanche avessi preso le misure... insomma, la ho sollevata dai cardini. La finestra supera la mia schiena come in un tuffo carpiato e si schianta sul pavimento.
Altro che i bicchieri del ReAnto.
Questa in confronto è stata più una cosa tipo arma di distruzione di massa.
Pezzi di vetro acuminatissimi grandi, medi e piccoli. Scaglie appena visibili, polvere di vetro.
Mi sono domandato come una finestra delle dimensioni di cm 50x130h (ovviamente la ho poi misurata) abbia potuto seminare cocci di vetro per tutto il ponente ligure (almeno così mi è sembrato).
Altro che i soliti angeli e le solite madonnine che scendevano svolazzando quasi allegramente dal cielo...
stavolta ho scomodato anche gli dei dell'olimpo e del valhalla.
Una volta calmatomi ho poi pensato a quanto sono/siamo stati fortunati che vicino a me non ci fossero i bambini (pensa se fosse caduta sulla mia piccolina...brrrr).
E che ho poi imparato dove c'è un vetraio... sono cose che possono sempre servire...
lunedì 12 luglio 2010
vorrei scrivere qualcosa...
mercoledì 7 luglio 2010
la mia solidarietà
e che hanno raccolto un messaggio di speranza:
lunedì 5 luglio 2010
che fastidio...
capita sempre più spesso... quasi ad ogni accensione...
intollerabile!!! che roba!!! :-/
venerdì 2 luglio 2010
mercoledì 30 giugno 2010
attimi di PAZienza
lunedì 28 giugno 2010
ritrovati (quasi tutti)
già! causa vari motivi, i miei genitori sono dovuti scendere nella loro cantina per cercare di capire cosa eventualmente buttare, recuperare, o trasferire in altro loco.
e lì sono (ri)apparsi sotto i loro occhi probabilmente (ri)inorriditi le mie vecchie annate di "Frigidaire", ormai date per disperse!
Unico piccolo neo: quanto riportato alla luce, e riordinato da poco, parte stranamente dal numero due!
mai che si possa essere serenamente soddisfatti! (ma, ora che so, ribalterò la loro cantina fino a ritrovare il numero uno disperso...)
però, in (magro) compenso ci sono anche i vecchi numeri di "Frizzer" e di "Tempi Supplementari":
...e comunque, all'interno dei numeri di Frigidaire nr.23-24 e 29 ci sono ancora le due utilissime dispense de:
Occhio!
:)
sabato 26 giugno 2010
outlet village
Questo me lo disse ieri sera.
Sapevo che non sarei riuscito a trovare scuse valide, a meno di rompermi volontariamente un braccio. Ma non penso il gioco possa valere la candela..
Maledetta invenzione gli outlet village.
Ma ogni tanto mi tocca concederglielo. Ormai ha rinunciato al "piacere" di andare a fare shopping a milano con il sottoscritto. Ora si arrangia con amiche o cognate.
Io sbuffo e guardo l'orologio già dopo mezz'ora. Senza contare le imprecazioni cui deve essere ascoltatrice quando sto cercando parcheggio.
Un esempio di dialogo: "come mi sta questo vestito?" "quanto costa?" la mia puntuale risposta.
Le rimasero solo gli outlet per andare insieme a far shopping.
Allora, cominciò dapprima a portarmi a quello di Serravalle Scrivia (AL). Tempo dopo andammo al Franciacorta Outlet Village (BS). Poi imprudentemente le svelai che, andando a Torino per andare allo stadio, passavo puntualmente davanti ad un altro outlet village. Così dovetti andare anche a Vicolungo (NO), ma in quel caso la colpa fu solo mia.
Ora una sua collega le ha detto quant'è carino l'outlet di Fidenza (PR).
Almeno posso contrattare alcune condizioni. Tra le quali: si arriva a destinazione all'orario di apertura.
Così non vengo preso dai conati di vomito guardando all'arrivo un mega parcheggio affollatissimo. Inoltre, la temperatura è ancora fresca.
Questi outlet village sono anche carini esteticamente, hanno pensato anche ai parchi gioco per i bambini (così li puoi lasciare sfogare dopo che te li sei trascinati dietro per qualche ora - poveri), ci sono bagni grossi come il mio appartamento...
Giornata scontata: praticamente in ogni negozio bisogna concedersi soste lunghe eoni, ma che a lei bastano appena per radiografare ogni capo d'abbigliamento presente.
Corse dietro alla bimba che, non appena uno si rilassa accendendosi una sigaretta ("ti aspetto fuori dal negozio, tu finisci pure di guardare"), decide di incamminarsi tranquillamente tra la folla...
Litigate con il bimbo: "papà, mi compri la maglietta del Man Utd?" "ma sei scemo? costa ottanta euro" "allora c'è quella dell'arsenal, sono solo sessanta euro"... "aargh"
Beh, per quest'estate ho dato.
La prossima volta mi toccherà per questo tardo autunno, magari in vista dei regali di natale.
lunedì 21 giugno 2010
che palle
non c'è neanche bisogno che io prenda le distanze da loro. nulla hanno a che vedere con me.
che il trota sguazzi nelle sue acque che di certo non sono le mie...
ci ho provato, assistendo a questi mondiali, ad essere per lo meno neutrale. se non altro per portar rispetto a mio figlio che, seduto al mio fianco sul divano, poverino, tifa per la nazionale.
è colpa mia se al goal della nuova zelanda o a quello del paraguay sono saltato come una molla dal divano urlando "ciao, ciao, ciao, ciao lippi... vattelappigliar...." eeehhmm.
lippi è (ai miei occhi) l'arroganza fatta persona.
e l'arroganza è una delle cose al mondo che più mi fanno andare in bestia.
e poi, nella partita d'esordio dell'italia a questi mondiali, c'erano in campo otto tra ex, presenti o futuri gobbi su undici. come posso riuscire a tifare un cannavaro, un camoranesi o anche un chiellini qualsiasi? non ce la faccio proprio.
tornando a lippi, concedetemi una parentesi: all'epoca del misfatto ero ancora un bimbo, per cui non me ne resi conto... ma anni dopo, studiando la nostra "storia", venni a conoscenza che in una partita samp-Toro del marzo '72 il marcellone nazionale respinse dalla porta, già entrato, un tiro del nostro Agroppi. che ovviamente non venne convalidato. sarebbe stato il goal del pareggio. magari poi avremmo addirittura vinto... beh, per lo meno un punto ce lo hanno scippato. lippi, tra l'altro, mai ammise di aver respinto dopo la linea quel tiro. chiedete ad Agroppi ancora oggi: i suoi occhi diventeranno di brace.
sempre le cronache di quell'anno raccontano poi di un goal assurdamente annullato a Toschi in un milan-Toro. quell'anno il Toro arrivò secondo a un solo punto dalla testa della classifica. inutile dire quale squadra si appropriò del maltolto.
tornando a lippi... stia tranquillo. non ci terrei a salire sul carro del vincitore, come paventava qualche giorno fa.
non mi sono sentito campione del mondo quattro anni fa, a maggior ragione non mi sentirei campione quest'anno. ma penso si possa stare tranquilli...
Spero che con il Prandelli, la nazionale riacquisti ai miei occhi un po' di simpatia...
venerdì 18 giugno 2010
dopo 38 anni... ma ci si arriva
già. sono passati 38 anni da quell'ignobile domenica del 30 gennaio 1972.
quel giorno, a Derry, una marcia di protesta finì con il sangue versato di 13 vittime innocenti uccise dalle forze militari dell'esercito inglese (un'altra morirà poi in seguito, per le ferite riportate).
fin da subito, testimoni irlandesi e internazionali, affermarono che i manifestanti erano disarmati e che i parà spararono sulla folla inerme.
ora, dopo una seconda inchiesta governativa durata dodici anni (la prima gettò vergognosamente la responsabilità sui civili), vengono chiarite le responsabilità di quegli assassinii.
l'inchiesta ha concluso che nessuna delle vittime rappresentava una minaccia per i soldati (alcune di queste furono anche uccise mentre sventolavano un fazzoletto bianco per far capire di essere inermi) e che furono i soldati britannici a "perdere il controllo", sparando senza alcun preavviso.
bah, meglio tardi che mai, si dice...
R.I.P.: Jackie Duddy (17) colpito al petto - Paddy Doherty (31) colpito alle spalle - Bernard McGuigan (41) colpito alla testa mentre sventolava un fazzoletto bianco - Hugh Gilmour (17) colpito al petto - Kevin McElhinney (17) colpito alle spalle - Michael Kelly (17) colpito allo stomaco - John Young (17) colpito alla testa - William Nash (19) colpito al torace mentre soccorreva un ferito - Michael McDaid (20) colpito alla faccia - James Wray (22). prima ferito, poi colpito da distanza ravvicinata mentre giaceva a terra - Gerald Donaghy (17) colpito allo stomaco - Gerald McKinney (34) colpito al petto mentre alzava le braccia per far capire di essere inerme - William McKinney (27) colpito alle spalle mentre cercava di portare soccorso a un altro caduto - John Johnston (59) colpito a una gamba e a una spalla. morì quattro mesi dopo. l'unico a non morire quel giorno
che la terra sia più lieve per voi, ora...