lunedì 31 maggio 2010

THE CURE - Disintegration (deluxe edition)


arrivatomi finalmente oggi da amazon uk!

una chicca "only for fans"!

continua la ripubblicazione in formato deluxe edition
della discografia dei Cure (e che io, per tacito accordo con mr.Robert Smith, devo continuare a comperare)

questo però, a differenza dei precedenti, è formato da tre cd:



il cd1 è ovviamente la ripubblicazione, rimasterizzata, del disco già pubblicato nell'89.




il cd2 è il più interessante (per gli appassionati, naturalmente). ricco di versioni alternative, chiccuzze varie e inediti.




il cd3 è la riproposizione dell'intero set di disintegration dal vivo. praticamente (infatti lo chiamano "entreat plus") la riproposizione completata dalle canzoni mancanti del disco live "entrat" pubblicato anche lui nell'89.




A mio modesterrimo parere, l'ultimo grande disco dei Cure.


I deteriorate
I live in dirt
And nowhere glows
But drearily and tired
The hours all spent
On killing time again
All waiting for the rain

domenica 30 maggio 2010

disastro: ho sparpagliato luppolo

ho rovesciato un intero boccale di weisse (50cl) sulla tastiera wireless (particolare quest'ultimo assolutamente inutile, ma potrebbe far figo).

a questo punto:
  • attirerà le formiche e queste mi mangeranno la punta delle dita?
  • la birra rovinerà la tasdytieras?
  • i tasti si appiccicheranno tutti fra di loro?
  • dovrei togliere tutti i tasti, pulirla a fondo, e poi non ricordarmi più l'esatta posizione di ogni singolo tasto?
  • l'odore di birra che fuoriesce dalla tastiera potrebbe causarmi problemi con gli etilometri?

e comunque questo è successo quando volevo postare risposta al quarto commento di questo post di ReAnto.
Davvero.
Giuro.
Ne sono Spaventato.

Ciao, Stefania.
Ossequi.
Se hai bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, non esitare a dirmelo. :)

sparpagliando luppolo

consigli per gli assaggi...

per non far torto a nessuna, le birre sono state elencate rigorosamente in ordine sparso.
è un elenco certamente incompleto.
sicuramente ce ne saranno di più meritevoli.
sono semplicemente quelle che mi son venute per prime in mente.
quante saranno? vediamo... 6 più 5 più 2 più 7... fa 20!
venti birre da degustare per liberare lo spirito...

Smithwick's, irlanda, ale
Ichnusa, italia, lager
Leffe radieuse, belgio, d'abbazia
Victoria Bitter, australia, lager
Insaine, francia, ale
Orval, belgio, trappista
Maredsous, belgio, d'abbazia
Oberdorfer Weissbier, germania, weisse
La Trappe Tripel, belgio, trappista
Lutèce, francia, ale ambrata
Affligem Tripel, belgio, d'abbazia
Lucifer, belgio, ale
Augustin Blonde, belgio, d'abbazia
Chimay tappo rosso, belgio, trappista
Abbaye de Bonne Esperance, belgio, d'abbazia
Duvel, belgio, ale
Rochefort 6, belgio, trappista
Eku 28, germania, lager
Guinness, irlanda, stout
Achel Blonde, belgio, trappista







oh porc... volevo inserire, ovviamente, una immagine "birraiola", ma devo avere fatto confusione con il file da uploaddare...

cadrega (per i non lombardi)

FORZA RAGAZZI!




finita la "regular season", cominciano i play-off che decideranno una stagione e anche il futuro economico della mia squadretta (eufemismo, in realtà è leggenda) del cuore.

siamo riusciti a chiudere al quinto posto la stagione. poco più del minimo sindacale.
comunque molto più di quanto pensassi quest'inverno quando precipitammo in classifica a soli due punti sopra i play-out.

ma guardiamo avanti:
quattro partite nel giro di due settimane (nella migliore delle ipotesi, naturalmente).
cominciamo dal sassuolo e poi, se ci sarà un poi, ci troveremo di fronte il brescia (salvo sorprese dovute al cittadella).


ALLA CARICA!!!
UNITI COME UN PUGNO!!!

sabato 29 maggio 2010

è morto Dennis Hopper


cavolo.

apro internet, vado a leggere le news, e trovo questa notizia.
tristezza. e mi sento ancora più vecchio.

Dennis Hopper era regista, co-sceneggiatore e attore protagonista de

EASY RIDER

visto, rivisto e stravisto. le prime volte in un cinema d'essai a milano (il mexico), poi in tv, poi in video cassetta.

forse, confesso, ha contribuito al mio antiamericanismo.

uno dei miei miti.

ciao, Dennis.

venerdì 28 maggio 2010

The Damned - Phantasmagoria



il mio primo cd!!

grande appassionato di musica, ero ormai un grosso consumatore di vinile.
ne avevo sviluppato una forte tossicodipendenza ormai da anni.
tutti i (pochi) soldi che mi giravano in mano, si trasferivano in fretta nelle casse dei vari "mariposa", "buscemi dischi", "metropolis", "rasputin dischi" o alla fiera di sinigallia (famoso mercato milanese di usato e ciarpame vario, che con il passare degli anni ha perso molto del suo fascino) e vari altri negozi di dischi (più o meno lontani da milano).

i dischi riempivano ormai un armadio in camera mia. non un armadio immenso, però per rendere l'idea, quattro ripiani larghi sessanta cm contenevano, pigiatissimi, ellepì, singoli 12", cofanetti di svariati generi musicali, financo di musica classica.
per la cronaca, l'unico tipo di musica di cui non abbia mai comprato neanche un 45 giri 7" posso affermare con certezza sia il reggae.
che dire, vi giuro: niente, nada, nothing, neanche di bob marley...

torniamo ai dischi.
questi poveri vinili, pur trattati come neonati, sempre riposti nelle loro custodie dopo l'ascolto, mai sovrapposti in orizzontale, ma sempre rimessi "in piedi" nell'armadio in rigoroso ordine alfabetico (hai voglia altrimenti a cercare un disco!), spolverati con una delicatezza che probabilmente non ho saputo ripetere con i miei futuri figli, INESORABILMENTE e con CRUDELTA', immancabilmente cominciavano a fare TAC... TAC.. TAC a ogni giro di puntina. e questo capitava sempre nei momenti meno adatti.
immaginate "echoes" dei pink floyd o i dead can dance o perfino mike oldfield... ma fosse ben capitato su "overkill" dei motorhead... INSOPPORTABILE!!!
alcune volte mi è anche capitato di ricomperare un disco per non sentire più quella tortura...

ebbene... dopo la scuola, sono andato per alcuni mesi a "volantinare" per tirare su un po' di soldi. con questi mi comperai finalmente un lettore cd.
non mi ricordo più il modello, poveraccio (ingratitudine umana). ma la marca sì: era un philips.

comperai anche due cd quel giorno: il sopraccitato e "aqualung" dei jethro tull.

collegai il lettore cd all'amplificatore con i battiti cardiaci sicuramente accelerati.
trattenni il fiato e premetti il tasto di accensione.
i led si accesero. (e luce fu!)
misi il cd dei damned nell'alloggio con la lingua ormai felpata, regolai il volume a un adeguato livello (i vicini probabilmente festeggiarono per giorni quando me ne andai da casa dei miei) e premetti play.
per un lungo, interminabile secondo non sentii niente!!!
c@xxo!!! non va!!! (panico!)
poi partì il sax di "street of dreams" dal nulla, senza fruscio o anche solo lo sfregamento della puntina a preannunciarmi l'inizio.

EVENTO!!


d'accordo:alcuni potranno obiettare: ma le sonorità del vinile... eeh, ma le onde del suono digitale vengono tranciate spigolosamente... le frequenze sono diverse... io preferivo come si sentiva la batteria sull'lp...

IO NO!!!

basta torture con fruscii, graffi maledetti, grumi di polvere...

poi rimpiansi le copertine dei vinili, rispetto alle asettiche e piccole copertine dei cd...
ma questa è un'altra storia.

giovedì 27 maggio 2010

poesie del luppolo e della cenere - 1


Superba speranza, rimane
In fondo al mio cuore:
Lasciatemi sognare
Voci di libertà.
Il modo con cui mi guardate ora,
Opprime la mia anima.


Vittima destinata, sembravo.
Aggrappato a un filo
Teso sopra un dirupo.
Torno dai miei incubi
E mi sveglio con un sorriso.
Non ricordando più paure,
Essendo vivo.

mercoledì 26 maggio 2010

noooooo :(

ore 17:00 - esco dall'ufficio dopo aver verificato in internet che la tangenziale è purtoppo già sufficientemente "imballata" e aver deciso di percorrere strada alternativa. entro nella macchina rimasta al sole per tutto il giorno.

ci saranno 50° qua dentro...che forno! apro subito i vetri. sintonizzo la radio su radio popolare: a quest'ora trasmettono "mentelocale" che mi fa sempre sorridere, nonostante il traffico, e parto.

un attimo: accendiamoci una sigaretta... dove le ho messe? non le tro... ah già, finite prima. beh, facciamo un salto dal tabaccaio.

'mazza che caldo: son tutto un sudore. appena a casa, subito doccia!
per lo meno c'è traffico scorrevole: meno male che ho evitato la tangenziale.

ore 18:00 - lascio la macchina in box pregustando la doccia..

entro in casa, urlo un saluto e sento: "ciao amore, sto facendo il bagno alla bimba. fammi una cortesia: inizia tu a stirare, poi ti dò il cambio."
accidenti, non ci voleva. beh, tanto son già sudato, tantovale...

praticamente finisco di stirare io. "oh, amore, hai già finito" [flap, battito di ciglia], "ah, guarda che il gatto ha rovesciato la cassetta della sabbia: ci sarebbe da pulire il balcone" [flap, flap].

ok, altri cinque minuti e poi si fila sotto la doccia. almeno mentre pulisco il balcone, posso fumarmi una cicca.

torna l'altro figlio e la moglie incalza: "ah, Vittorio. aspetta un attimo prima di farti la doccia. vado ad aiutare Paolo a lavarsi, che con il braccio ingessato non ce la fa da solo..." [flap, flap, flap]
aspettiamo anche lui. approfittiamone e andiamo a buttare i vetri nel bidone della differenziata.

19:15 - finalmente si entra in doccia.

rinasco. chiudo gli occhi e mi godo il getto d'acqua.
rinfrescato, esco, mi asciugo, mi vesto e vado senza esitazione in cucina.
apro il frigo.

NON C'E'!! [orrore, sgomento e delusione]

richiudo e riapro il frigo.
NON C'E'!! [orrore, sgomento e delusione]

scusa, tesoro, hai bevuto tu la mia birra?

"ma va! ma figurati se mi metto a bere una birra prima di cena.

e dov'è allora? NON C'E'!! [orrore, sgomento e delusione]

"ah, già. m'ero dimenticata: oggi la bimba è andata a prenderla mio papà al nido, la ha accompagnata lui a casa e poi gli ho offerto una birra. perchè? era l'ultima?"

AAAARRRRRGGGGHHHHH!!!!




(che sete, che sete!!)

"senti, mentre finisco di preparare la cena, potresti svuotare la lavatrice e andare a stendere? poi è pronto in tavola." [flap, flap, flap]


martedì 25 maggio 2010

NON CREDO


non credo in una giustizia divina che li giudicherà. (pia speranza)
non credo neanche che un giorno verranno giudicati secondo giustizia terrena.

per quello che stanno facendo al popolo.
per la devastazione che apportano al sistema scolastico (futuro del nostro paese).
per la lenta ma inesorabile distruzione della sanità pubblica.
per la lobotomizzazione cui ci sottopongono tramite radio e tv.
per tutte le leggi assurde e liberticide che promulgano.
per l'arrivismo che dimostrano.
per la prepotenza,
per l'arroganza,
per... [ad libitum]

scusate lo sfogo, ma oggi tocca a me vedere nero e poi ancora più nero.

sempre più nero: leggete qui

lunedì 24 maggio 2010

MAUS - art spiegelman


si era parlato, partendo dal grande PAZ, di fumetti.

i miei per lo più tragicamente persi dopo il trasloco dalla casa dei genitori.
altri, subito gelosamente conservati.
altri ancora ricomperati pian piano, cui si sono aggiunte nuove perle (imho) con il trascorrere del tempo.

stavo giusto guardando nello scaffale, ingolosito da una rilettura di qualche vecchio fumetto.

e mi sono saltati tra le mani i due volumi di MAUS di Art Spiegelman.

stasera, sul tardi, appena i cuccioli andranno a letto, mi vedo già nella mia poltrona ikea con una bella weisse fresca (beh, facciamo due: due volumi, due birre!) mentre mi incupirò rileggendolo.

in sottofondo, prevedo "filigree & shadow" dei "This Mortal Coil"

Salute!

domenica 23 maggio 2010

PAZ






il 23 maggio 1956 nasceva Andrea Pazienza, in arte Paz.

l'ho conosciuto all'epoca di Frigidaire.
(che rivista che era! Sparagna, Paz, Liberatore, Tamburini...)

emozionantissimo e tragico il suo "pompeo".
fantastiche le strisce su pertini.
zanardi, colasanti, petrilli...
zannaaaaa!!!

avrebbe compiuto 54 anni, invece Paz ci manca dal 1988.

sabato 22 maggio 2010

TESSERA DEL TIFOSO: L'ENNESIMO LIBERTICIDIO

Nessuno a protestare - B. Brecht
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi niente, perché non ero comunista.
Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.


ricevo ieri una mail dal CCTC (centro coordinamento Toro club):

La tessera del tifoso è un progetto destinato a distruggere il patrimonio di tifo, passione e immagine del calcio italiano.
Provvedimento all’italiana e soltanto italiano, che va aggiungersi al biglietto nominativo, sconosciuto in tutto il panorama internazionale. Provvedimento sgradito e osteggiato dalla stessa UEFA, che lo considera, con il biglietto nominativo, un ostacolo insormontabile per il regolare svolgimento delle competizioni internazionali per club e per l’assegnazione di un eventuale campionato europeo all’Italia.
Imporre in modo coercitivo a tutti i tifosi di calcio il dotarsi di uno strumento continuamente tracciabile; il dover fornire informazioni personali, anche a carattere patrimoniale (la tessera è di fatto una carta di credito); il doversi sottoporre ad una autorizzazione preventiva di polizia per poter accedere ad una manifestazione sportiva è andare ben oltre i limiti della costituzionalità.
Vessazioni queste, riservate ai soli “utenti del calcio dal vivo”, considerati “specie senza diritti”, per la quale il “sistema” sembra aver già programmato la progressiva, pilotata, estinzione.
Va sottolineato che personaggi del mondo della cultura, dell’informazione, dello sport, non certo assimilabili a tifosi “vivaci”, hanno espresso in modo inequivocabile la loro totale contrarietà all’introduzione di questo strumento.
[...]
Già da ora dichiariamo che il CCTC si adopererà, con ogni mezzo legale, al fine di contrastare questa sorta di “omicidio del calcio” che sta per essere perpetrato.


che dire... è senz'altro l'ennesimo liberticidio compiuto nel nostro bel (?!?) paese.

a proposito di biglietto nominativo, racconto un aneddoto già risalente ad un paio d'anni fa:
io con qualche amico si va ogni tanto a vedere le partite del Toro.
la squadra avrebbe giocato a genova contro il genoa. si decide di organizzare macchinata, pranzo a genova (come in ogni altra città d'italia non si può dire che là si mangi male) e infine partita.
l'unico problema è che non volevamo il biglietto del settore ospiti (per chi non lo sapesse, si viene messi in una vera e propria “gabbia” e da quel settore la visibilità del campo non è propriamente delle migliori).
considerato anche che le tifoserie all'epoca erano “gemellate”, quindi atmosfera più che tranquilla all'interno dello stadio. decidiamo allora di voler andare nei “distinti”.
però... la vendita di quei posti viene effettuata solo nella regione liguria (mah!).
uno dei miei “compagni di stadio” ha un collega residente a genova. gli si manda allora fax con i nostri documenti fotocopiati, ma... un paio di giorni dopo veniamo a sapere che il rivenditore si è impuntato e pretende gli originali dei documenti! siamo quindi costretti di corsa a far avere le nostre carte d'identità in originale a questo nostro amico, che poi le avrebbe fatte avere al suo collega (da noi altri mai visto né conosciuto) in modo che ci avrebbe potuto comperare i biglietti e ci avrebbe reso i documenti alla domenica insieme ai nostri biglietti...
pazzesco!

venerdì 21 maggio 2010

Le Orme - Verità Nascoste


natale del '76. ero un bimbo di 10 anni (ecco, ho svelato la mia età) e si era alla fine di un anno che col senno di poi avrei definito meraviglioso e irripetibile (beh, almeno calcisticamente parlando).

fino ad ora ero musicalmente vissuto nel nulla. ascoltavo le canzoni che passavano alla radio, senza troppe preferenze.

ma quel natale mio padre mi regalò un disco. “Verità Nascoste” de “Le Orme”.

l'unico disco che mi abbia mai regalato in tutta la sua vita.
incredibile poi che abbia scelto proprio quello: lui, che ha sempre e solo ascoltato le big band tipo stan kenton e che se una canzone era cantata o se suonava la chitarra allora a dir suo era roba da buttare via... (da più grandicello ho cominciato a sospettare che avesse riciclato un regalo ricevuto, ma lui a tutt'oggi continua a negare...)

questo disco fu una folgorazione. lo consumai. il vinile pian piano, corroso dalla puntina sicuramente sarà diventato una carta velina...
lo ascoltavo e lo riascoltavo guardando la copertina, rigirandola, annusandola, leggendola fin nelle note: non era una delle stitiche e minuscole copertine dei cd di oggi, era la copertina di un lp, era grande!

...penso di non avere mai più ascoltato in vita mia un disco tante volte come questo de “le orme”

PERCHE'?

perchè un mio blog?

a dire il vero soprattutto perchè sospinto da ReAnto e Stefania248, che cmq ringrazio :)

ero molto titubante. inoltre, non so se avrò cose da dire o da raccontare che possano interessare a qualcun altro (mi parrebbe di peccare di immodestia).
Prendiamolo come un diario, una raccolta di pensieri, di osservazioni, di sensazioni.
Non avrò molto tempo tempo libero da dedicargli (sono ormai negli "anta" e ho moglie, due "cuccioli" e un gatto cui destinare le mie principali attenzioni).
Il tempo lo troverò quando farà buio, molto probabilmente sorseggiando una (o più) birre.
Da qua il titolo del blog.