sabato 2 ottobre 2010

tom waits - anywhere I lay my head

Well I see that the world is upside-down
Seems that my pockets were filled up with gold
And now the clouds, well they've covered over
And the wind is blowing cold
Well I don't need anybody, because I learned, I learned to be alone
Well I said anywhere, anywhere, anywhere I lay my head, boys
Well I gonna call my home

Beh mi rendo conto che il mondo è sottosopra.
Sembrava di aver le tasche piene d'oro,
Ora le nuvole hanno coperto tutto.
E il vento soffia freddo.
E non ho bisogno di nessuno, perché ho imparato, ho imparato a stare solo.
E ovunque, ovunque, ovunque io appoggerò la mia testa,
L
o chiamerò casa mia.


9 commenti:

gattonero ha detto...

Chissà se un posto dove appoggiare la tua testa sarà il Fila...
Qualcosa si sta muovendo, speriamo che cammini.
Casa tua, casa mia!

vittoriobond ha detto...

dici? (mi riferisco al Fila).
ne ho sentite così tante ormai, che fino a che non vedrò non ci crederò. :(
ciao gattonero senza bianco in mezzo :)

gattonero ha detto...

Pare che l'Agenzia delle Entrate abbia chiuso la faccenda delle ipoteche con una transazione di 530.000 euri.
E' un bel passo avanti per sistemarlo.
Per intanto abbiamo succhiato il Portogruaro...

ReAnto ha detto...

e se la testa l'appoggi sul cesso?

...per Waits non me li sono mai strappati i capelli , anche se riconosco che è un grande artista .
Buon ascolto a chi piace...L'ultimo di Sylvian, qui accanto, sono tutte collaborations..meno male.. perchè un altro Manafon non lo avrei sopportato : ciao caro

Alligatore ha detto...

Waits, me lo ricordo con Benigni e John Lurie in "Daubailò" ... è stata la prima volta che l'ho visto e sentito, ed è stata una prima volta veramente magifica.

ReAnto ha detto...

@Al è stata veramente magifica che è stata anche l'ultima :D

Stefania248 ha detto...

:P

vittoriobond ha detto...

ossignùr! :D
ciao orietta, piacere di conoscerti... :D

Alligatore ha detto...

@ReAnto
No, in realtà l'ho visto e sentito ancora ... anzi, ci telefoniamo spesso.