cavolo.
apro internet, vado a leggere le news, e trovo questa notizia.
tristezza. e mi sento ancora più vecchio.
Dennis Hopper era regista, co-sceneggiatore e attore protagonista de
EASY RIDER
visto, rivisto e stravisto. le prime volte in un cinema d'essai a milano (il mexico), poi in tv, poi in video cassetta.
forse, confesso, ha contribuito al mio antiamericanismo.
uno dei miei miti.
ciao, Dennis.
7 commenti:
Con questa oggi fanno due.
Rip.
Io invece mi sento giovane, Dennis rappresentava il cinema rock, l'essere giovani e in scarpe da tennis fino alla morte (vedrai che le indossava pure nell'estremo momento, con dei jeans slisi). Ho adorato pure io quel film, Easy Rider, come Apocalypse Now, Velluto Blue, L'amico americano (tra i miei preferiti nel mio profilo sul blog). Per me rappresentava, nonostante tutto, l'Altra America, quella sempre giovane appunto, quella della contestazione, delle marce pacifiste, quella radical, della New Hollywood, ... quella che mi piace.
Se lo vuoi sapere ogni volta che vedo Easy Rider, al termine mi si stringe la gola ...ed anche ora mi si stringe...Ciao, Dennis
Gran bel filmazzo Easy Rider! L'ho visto con gli amici due anni fa per la prima volta... Con Dennis se ne va un pezzetto del cinema anni 70. Vittò ma il cinema Mexico è quello dove facevano (non so se le fanno ancora) le serate dedicate al Rocky Horror Picture Show?
Immenso Dennis, che io fra l'altro apprezzai ancor di più nel meno conosciuto ORE CONTATE, nella parte di Milo, killer che s'innamora della vittima designata e la rapisce.
Un caro saluto a un grande che se ne va.
un rocker anche senza inbracciare la chitarra.
ci mancherai.
@rospo: proprio quello!
Posta un commento