mercoledì 21 luglio 2010

Vigevano, 20 luglio 2010 - fatto! :-)

Esco dall'ufficio un po' in anticipo sullo straordinario (non retribuito...) prefissatomi e mi dirigo verso Vigevano.
A parte un po' di traffico all'uscita della tangenziale ovest, il viaggio scorre placido, io con un occhio al tom-tom e l'altro alla strada (come un camaleonte, insomma).

Arrivo alla stazione di Vigevano, lascio la macchina nel relativo parcheggio e mi sento per l'ennesima volta con il mio amico Roberto [fratello granata ndr] che mi spiega come arrivare nella fantastica piazza Ducale per comperare i biglietti del concerto e mi informa che sarebbe arrivato là entro pochi minuti...


Ci sono persone che hanno una strana visione dello spazio-tempo.
Roberto è una di queste: nei suoi pochi minuti ho fatto il giro turistico della piazza (che non è piccola)
sia in senso orario che antiorario,
sono entrato in un bar a bere un caffé, poscia in una libreria feltrinelli dapprima solo per curiosare, ma dove alla fine ho anche comperato un libro...

Vabbè... poco male. Arriva Roberto e entriamo nel cortile del Castello di Vigevano, dove, oltre al palco, ci sono anche degli stand dove ci si può rifocillare nell'attesa...

Beh, io non avevo una gran fame. Una discreta sete, quella sì.
Ci guardiamo in giro e vediamo almeno tre stand di produttori artigianali di birra.

Ammetto che nella scelta ci siamo fatti influenzare dal nome: "Birrificio Clan!Destino?".
La birra (anzi, le birre: mi è parso giusto provare sia quella in bottiglia che quella alla spina) sono ottime.
Direi meglio quella in bottiglia, anche se un po' meno fredda come temperatura.
Il giusto livello di amaro nel retrogusto...
I due ragazzi del birrificio (Luca e Matteo) sono simpatici e disponibilissimi. Sorseggiando, si chiacchiera un po' di tutto: dalla birra si passa alla musica, alla politica, si scoprono affinità... e poi vengo a sapere che anche loro son tifosi del Toro!
Vengono dall'Astigiano, cliccando sul volantino, potrete trovare altre informazioni sul loro birrificio...
(da notare in basso l'evento itinerante "grappolo contro luppolo"... mi sento un po' tirato in ballo...)

Sempre bevendo e chiacchierando, vediamo che sul palco nel frattempo è salito Badly Drawn Boy.
Nulla di speciale, assolutamente (imho). Ma almeno ci fa avvicinare al palco e all'atmosfera del concerto..
All'incirca suona per tre quarti d'ora... durante la pausa, io mi dirigo prudenzialmente verso i bagni per far posto alle birre che verranno.

E allora mi perdo l'entrata in scena di Brendan Perry! Ma si può farsi trovare chiusi in bagno in quel momento? Ma è entrato alla chetichella appena mi ha sentito tirar giù la cerniera dei pantaloni?

Formazione a cinque. Con tastierista/voce femminile. Il suono, come spesso capita nei concerti, è un po' più "elettrico" rispetto ai dischi (il che non mi dispiace per nulla).
Il tempo è passato anche per lui, per lo meno esteticamente (vedi foto). Ma c'è la sua solita voce che ti avvolge, ti fa fluttuare nello spazio di questo castello di Vigevano.
Pezzi dei Dead Can Dance inframmezzati con i suoi pezzi solisti, per terminare con le canzoni del nuovo "Ark". Un'ora di concerto.
Grande. Contento di esserci stato.

Mi giro e guardo il pubblico. Mah, saremo un due/trecento persone?
Me la godo questa assenza di calca. Già fa caldo e le zanzare ormai non le sento neanche più...

Una pausa di mezz'ora buona e poi attaccano gli "Archive".
Ammetto che fino a quindici giorni fa non li conoscevo neanche. Quando li ho visti sulla locandina sono andato ad ascoltare cose loro su you tube e dico che non mi dispiacciono affatto.
Meglio ancora dal vivo, addirittura! Perchè certe loro canzoni che dal disco non mi prendono (un po' troppo "elettroniche" per i miei gusti), dal vivo acquistano senza dubbio maggior fascino.
Gli "Archive": fino ad otto elementi sul palco! Due voci maschili, una femminile più un rapper (bianco). Tre chitarre, due tastiere, basso e batteria. Discreta la presenza scenica.
Mah, tante influenze nella loro musica: dai Radiohead, ai Massive Attack, dagli Suede a Moby... addirittura mi ricordano i Subsonica in certi pezzi di tastiera...
Forse un po' troppe idee e poca identità precisa? Mah, il concerto lo si è gradito alquanto, e loro danno l'impressione di divertirsi veramente.

Dimenticavo: nella pausa tra B.P. e gli Archive, io e il mio amico facciamo conoscenza con un simpatico e fulminatissimo elemento (Peppo) che veniva dall'Alessandrino appositamente per Brendan Perry. Solo che (poveretto) è arrivato a metà concerto passato...
Ci racconta di viaggi estremi per il mondo, della comune dove vive, delle sue coltivazioni (eehmmm) nell'orticello. Che dire... attiriamo elementi strani. Forse perché Peppo ha notato che fumavamo le sue stesse sigarette e allora avrà pensato di venire a fare amicizia?

Finiti i concerti, circa a mezzanotte, ci rispostiamo tutti e tre verso lo stand dei nostri "amici" del Clan!Destino? e ci prendiamo altre birre. Ci sediamo ad un tavolone e si parla e si chiacchiera... e mi accorgo che sono le due di notte.
Ci vuole circa un'ora di macchina per tornare a casa, allora saluto malvolentieri la compagnia e la strada mi accoglie...

Nota: le foto sono state scattate alcune con il cellulare, altre con la "macchinetta", per cui la qualità è scarsina... ma questo è quel che passava il convento.
A proposito di convento... il libro che ho comperato è: "Memoriale del Convento" di Saramago. ;)


13 commenti:

ReAnto ha detto...

..e pensare che ci dovevo essere anche io, cazzo!
Ha suonato The Bogus Man ?

SigurRos82 ha detto...

C'ero anch'io, solo che i nostri giudizi sugli artisti sono diametralmente opposti! :D
Io ero lì solo per Badly Drawn Boy; non mi si può liquidare così un simile artigiano pop dai ;) Ti invito a conoscerlo meglio, c'è da dire che ieri sera era davvero da solo e si è un po' improvvisato :)

Archive potenti dal vivo, hai ragione. Ma alla lunga sound e struttura delle canzoni diventano ripetitivi, a mio parere. E che di pezzi belli e diversi ne hanno fatti eh, dischi come Noise e You all look the same to me sono molto validi.

Brendan Perry grande carisma e grande voce, ma i pezzi non reggono. Sia i suoi sia quelli dei Dead Can Dance Lisa Gerrard-less ;) Saranno anche poco immediati, ma tutto quel tastierame...brr ;)

Ciao, e grazie dei complimenti alla Piazza Ducale ;)

Stefania248 ha detto...

Fumi le canne?
:D

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

ahahahahah tralasciando il commentone della Stè, sono felice di aver letto questo tuo viaggione.

vittoriobond ha detto...

@ReAnto: più volte mi è capitato di pensare che ti sarebbe piaciuto molto (non solo il concerto: tutto l'insieme della serata).
per quanto riguarda the bogus man... mmmmmm, direi di sì all'inizio, ma non ne sono certo. sorry.

@Ste: io? mai detto: rileggi! forse hai postato troppi video di jim morrison... ;)

@Rospo: sì, è stata proprio una bella serata..

vittoriobond ha detto...

@Sigur Ros [che merita una risposta più lunga]: vero: non conosco BDB (se non per un paio di video che trasmettevano su mtv brand new), non so neanche se normalmente suoni così da solo o con un gruppo (probabilmente capitano entrambe le cose), ma quel che ho sentito l'altra sera non mi ha "catturato" (de gustibus..). però se uno con il tuo nick lo ascolta e gli piace, vorrà dire che merita un'altra possibilità: proverò ad "approfondire" la sua conoscenza. ;)

per quanto riguarda BP: certamente l'assenza di una Lisa Gerrard pesa: questo però se fossi andato al concerto aspettandomi una resa stile Dead Can Dance: ne sarei sicuramente rimasto deluso. ma ci sono andato sereno sulle ali del suo nuovo (e bel) disco, aspettandomi "solo" brendan perry. e, come detto, "contento di esserci stato".

Archive: le canzoni proposte erano mediamente lunghe e ripetitive, vero. ma quel "ripetitivo" che (probabilmente aiutati dal fatto di essere "live") intriga e trascina (sempre de gustibus...)

ps: grazie a te del commento :)

SigurRos82 ha detto...

Sì, diciamo che gli Archive hanno puntato sull'aspetto 'trip-inducing' del loro suono ;) Ma davvero, hanno fatto di meglio e di molto più diversificato :)

Brendan Perry: questione di aspettative sì, ma i pezzi di Ark non mi convincono in pieno. Personaggio onestissimo e carismatico ad ogni modo.

Badly Drawn Boy si è un po' perso negli ultimi anni, ma la sua personalità da dandy un po' introverso e strambo è autentica, me ne sono resa conto proprio l'altra sera. Ha un talento pop enorme, e i pezzi reggono anche in veste minimal ;) Certo, forse fanno più colpo se prima li si ascolta in versione originale, con un sound più corposo e sfaccettato. Due dischi splendidi (apprezzati anche dalla critica): il debutto The hour of bewilderbeast e la colonna sonora di About a boy.

Ciao! :)

Ernest ha detto...

Che spettacolo!!!!

Stefania248 ha detto...

Sei tornato dal "viaggio" ? ;-)
No perchè se non passo a salutarti io....
Ho capito, colpa delle "frasi famose"
:D

ReAnto ha detto...

@ Sigur Ros ...Brendan Perry Vs BDB... come si può metterli a confronto? Fanno tipi di musica completamente diversi. A me tutto quel tastierame e drum machine piace . Piace meno il classico poppettino rock intriso di chitarrame, piano, violini e fiati di cui ormai non se ne può più ;)
Peccato che non sono potuto venire..avrei applaudito e apprezzato ambedue :) ciao

Itsas ha detto...

se passo da quelle parti faccio una capatina in quel birrificio

ma che sigarette stavate fumando per attirare Peppo? :-)

Stefania248 ha detto...

Qui si batte la fiacca.
:)

vittoriobond ha detto...

@Itsas: se passi da quel birrificio, aspetto un tuo parere :)